Formazione e istruzione inclusiva: i progetti educativi in Zambia
Con l’arrivo dell’autunno, sono tornati tra i banchi di scuola anche gli oltre 1.900 studenti e studentesse di ogni classe e grado della scuola Shalom: tra questi anche 113 ragazzi e ragazze con disabilità pronti ad affrontare con energia e determinazione questo terzo trimestre.
Parallelamente, è partito anche il nostro corso TEVETA in Inclusive Agriculture Skill: un percorso di formazione inclusivo pensato per introdurre nel mondo dell’agricoltura nuovi professionisti con e senza disabilità.
I nuovi iscritti e iscritte hanno avuto subito modo di immergersi nel settore recandosi all’azienda agricola Bwando: un’occasione di esperienza diretta e pratica della catena produttiva di mangimi per polli e maiali.
Crescita, autonomia ed empowerment per le mamme di Soweto
Da anni L’Africa Chiama offre supporto concreto a centinaia di donne della baraccopoli di Soweto, promuovendo salute, inclusione e autonomia economica. Solo l’anno scorso, 34 donne si sono unite al progetto Mamma Bambino che ha l’obiettivo di impedire la trasmissione del virus dell’HIV dalla mamma al bambino durante la gravidanza e fino al compimento del secondo anno di vita del bambino.
Questo percorso non si limita solo ad offrire formazione e cure per la prevenzione dell’HIV, ma offre anche alle donne, che si ritrovano spesso sole ad accudire i figli, il supporto necessario per trovare stabilità ed indipendenza economica.
Tra gli incontri di questo mese, ad esempio, c’è stata anche una sessione completamente dedicata alla produzione di sapone liquido fatto in casa: ideale sia per l’uso quotidiano che per la vendita.
Sostegno continuo: il nostro impegno in Tanzania
Continua il nostro impegno nel progetto Sambamba in Tanzania, pensato per raggiungere e offrire sostegno a bambine e bambini con disabilità indipendentemente dalla distanza dal nostro centro ad Iringa.
Grazie all’approccio di riabilitazione su base comunitaria che coinvolge tante operatrici locali e al lavoro dei nostri fisioterapisti e fisioterapiste locali, possiamo ampliare il nostro raggio d’azione all’intera regione di Iringa e raggiungere sempre più bambini e bambine.
Che si tratti di una visita a domicilio o in uno dei 8 focal point dislocati nella regione, con il supporto della comunità locale possiamo intervenire dove ce n’è bisogno e offrire continuità nell’assistenza anche a chi vive situazioni di maggiore fragilità.
Se possiamo portare avanti i nostri progetti di inclusione sociale per persone con disabilità in Kenya, Tanzania e Zambia è soprattutto grazie alla fiducia che ognuno dei nostri sostenitori ripone ne L’Africa Chiama. Scopri come supportarci: un modo semplice e costante di essere al nostro e al loro fianco ogni giorno
