21.274
bambini raggiunti in Kenya, Tanzania e Zambia.
516.430
totale dei beneficiari diretti e indiretti.
87,83%
percentuale dei fondi raccolti destinati ai progetti in Africa e in Italia.
LA SECONDA EDIZIONE DI “NON VOLTARSI” SARA’ A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI OPERAZIONE COLOMBA PRESENTE IN UCRAINA E IN NUMEROSE ZONE DI GUERRA
Per ricordare Italo Nannini, fondatore de L’Africa Chiama. scomparso il 22 Marzo di due anni fa, l’associazione ha istituito l’iniziativa “NON VOLTARSI – In memoria di Italo Nannini” attraverso la quale ogni viene individuato un progetto emergenziale a cui destinare un contributo specifico.
“Fra pochi giorni, il 22 Marzo, ricorrerà il secondo anniversario dal ritorno al Padre di Italo e non abbiamo avuto alcun dubbio: i fondi raccolti tramite l’iniziativa “Non voltarsi” andranno a sostegno della popolazione ucraina.” Dichiara Anita Manti, presidente de L’Africa Chiama.
“Italo sarebbe stato in prima linea, pronto ad accogliere e ad intervenire di fronte a tanta ingiustizia.”
I fondi dell’iniziativa NON VOLTARSI 2022 verranno devoluti ad Operazione Colomba, Corpo Nonviolento di Pace della Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII impegnata da anni in zone di guerra ed oggi presente in Palestina, Colombia, Libano-Siria, Cile, Grecia (sulle rotte dei migranti) e in Ucraina.
L’anno scorso grazie all’iniziativa in ricordo di Nannini, L’Africa Chiama ha contributo con una donazione di 3.000 euro ai programmi di assistenza di Caritas Marche in prima linea sulla rotta balcanica a supporto di migliaia di famiglia in fuga.
“Chi ha avuto la fortuna di conoscere Italo Nannini sa bene che era un vulcano di idee, pronto ad essere in prima linea di fronte a grandi ingiustizie.”
Lo ricorda così Maria Teresa Fossati, moglie di Italo e fondatrice insieme a lui dell’associazione L’Africa Chiama ed ora vicepresidente.
Il suo più grande impegno è stata certamente L’Africa Chiama, associazione che si prende cura di oltre 21.000 bambini in grave difficoltà in Kenya, Tanzania e Zambia e che ha avviato numerosi progetti mirati e concreti.
Ma tantissime sono state le emergenze di fronte alle quali ha deciso di non voltarsi dall’altra parte.
Ne ricordiamo solo alcune: il suo impegno nella ex-Jugoslavia durante la guerra (1992-1995) e l’accoglienza in casa di una famiglia bosniaca in fuga dal conflitto (1996), l’accoglienza di bambini provenienti dalla Bielorussia e vittime del disastro di Černobyl' (1995-1996), la decisione di intervenire in Uganda in supporto agli ex bambini soldato (2007-2008), il sostegno ai profughi Somali nel campo di Dadaab in Kenya (2011) e la pronta risposta verso gli abitanti di Arquata dopo il terribile terremoto del 2016.
“È proprio questo spirito inarrestabile accompagnato da un impegno incessante, senza limiti geografici, che desideriamo ricordare e mantenere vivo di Italo.” prosegue Maria Teresa Fossati.
Il 22 Marzo verrà celebrata alle ore 19 presso la Parrocchia Santa Famiglia una Santa Messa in ricordo di Italo Nannini.
Seguirà un breve rinfresco e alle ore 21.00 un incontro di approfondimento sul conflitto in corso: un’occasione per approfondire quanto sta accadendo e avere aggiornamenti da chi è sul fronte.
Chiunque desideri sostenere l’iniziativa NON VOLTARSI in memoria di Italo Nannini di seguito i riferimenti:
Causale: NON VOLTARSI 2022
Iringa, Tanzania - 22 marzo 2021 |
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Nairobi, Kenya - 22 marzo 2021 |
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Lusaka, Zambia - 22 marzo 2021 |
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22 MARZO: LA SOLIDARIETÀ METTE RADICI IN MEMORIA DI ITALO NANNINI | ||
bambini raggiunti in Kenya, Tanzania e Zambia.
totale dei beneficiari diretti e indiretti.
percentuale dei fondi raccolti destinati ai progetti in Africa e in Italia.
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