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Articolo di Sarah volontaria in servizio civile in Tanzania

Ad ottobre, quando in Italia iniziano le prime verifiche e l’anno scolastico sembra snodarsi davanti agli studenti come un percorso interminabile, in Tanzania l’anno si accinge a finire e l’ultima classe, la settima, si prepara alla cerimonia dei diplomi.

Una cerimonia che corona il percorso scolastico della scuola primaria e a cui abbiamo potuto assistere come ospiti d’onore presso la scuola di Kitwiru, una delle 6 scuole in cui Call Africa è responsabile del progetto mense, che permette di offrire un pasto caldo per tre volte a settimane agli studenti.

La festa si svolge nella scuola stessa, in cui per l’occasione viene allestito un tavolo addobbato per gli ospiti allestito sopra una specie di palco, davanti al quale si apre uno spazio in cui gli studenti a gruppi si esibiscono in canti e danze, spiazzo che viene seguito dai banchi di scuola e delle sedie in cui si siedono gli studenti della settima classe e le loro famiglie.

Dopo un incontro con la preside e gli altri ospiti ci accingiamo a sederci al tavolo, e con nostro disappunto per la scarsa coordinazione che ci contraddistingue, pare che gli ospiti una volta annunciati debbano entrare in scena ballando. Scopriremo da lì a poco che il ballo è uno degli elementi onnipresenti durante tutta la cerimonia. Una volta conclusa la presentazione degli ospiti, la cerimonia inizia con un discorso della preside che tira le somme dell’anno scolastico e dei risultati degli esami, che si sono conclusi in modo molto positivo per i 120 studenti dell’ultima classe. Subito dopo questa introduzione, inizia la vera e propria festa in cui i protagonisti sono gli stessi alunni che si esibiscono in canti e balli di gruppo che coinvolgo diverse classi della scuola, sempre acclamati dalle famiglie, che come noi, li guardano divertiti ed ammirati.

A metà dello spettacolo si svolge la vera e propria cerimonia dei diplomi, in cui gli studenti vengono chiamati per nome dal Mntendaji, il capo distretto, e a cui vengono consegnati i diplomi di fine anno e le menzioni d’onore per le varie attività in cui si sono distinti durante i 7 anni alla scuola primaria. Un momento carico di emozione da parte degli studenti e delle famiglie che si affrettano a mettere al collo dei loro figli ghirlande di nastri colorati per scattare una foto insieme con il diploma in bella vista.

Tra i ragazzi che ritirano i diplomi c’è Vanessa, emozionatissima, che conosciamo molto bene perché tre volte alla settimana frequenta il focal point organizzato proprio nella scuola di Kitwiro per fare riabilitazione cognitiva e speach therapy. Durante la festa ha ballato con gli altri studenti partecipando attivamente agli spettacoli. Vanessa è un esempio perfetto di come l’inclusione scolastica di bambini e ragazzi con disabilità si possibile e fondamentale.

La festa prosegue per tutta la giornata e si alternano esibizione di rap, sfilate, balli dei genitori e degli insegnanti sempre in un clima di entusiasmo e felicità. La gioia di tutto l’evento è palpabile, e dopo aver frequentato la scuola per mesi tra le attività alla mensa scolastiche e ai focal point, è bellissimo vedere che questi bambini e ragazzi vengono celebrati dalle loro famiglie e dagli insegnanti e diventano i protagonisti di una giornata tanto importante.

Sarah Bastianello, volontaria in servizio civile in Tanzania

 

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